NO RIFORME NO LEGGE ELETTORALE, lo dice il ministro ALFANO a CHE TEMPO CHE FA oggi 26 Maggio 2013 intervistato da Fazio.
Par me significa rivoltare col PORCELLUM; non è nuovo, lo avevo anche scritto ma ci tornò sopra perché mi è sembrato un insulto prima di tutto per i cittadini ma anche per il Presidente Napolitano, che teneva molto a rendere il voto degli italiani più partecipato. Cosa farà Napolitano? L'ennesimo sermone o alzerà le mani abbandonando il suo posto, tanto si pensa solo agli interessi personali e alla tutela della casta.
È innegabile: il PORCELLUM e' uno strumento formidabile a questo scopo.
Il Pdl, dopo essersi lamentato dell'abnorme ed ingiusto vantaggio del PD alla camera dei deputati, oggi, visti i sondaggi, non si sogna nemmeno di cambiare la legge elettorale, semmai prima vincere le prossime elezioni e poi fare le riforme con una forte maggioranza almeno alla camera dei deputati. In barba ai sospetti di incostituzionalità .
Ma il PD? Anche lui seppure perdente può tutelare i suoi maggiorenti e non credo che avverserà il Pdl, al massimo farà un po' di melina.
Nel frattempo il PD ricerca l'equilibrio interno: c'è chi vuole fare il primo ministro e chi si vuole dedicare alla cura delle varie anime interne.
Intanto gli elettori aspettano, aspettano,aspettano fino a dimenticare di andare a votare, ma ormai a votare vanno solo gli amanti dei comitati elettorali.
Presidente Napolitano non demorda, liberaci dagli invasori delle Istituzioni.... La prego.
Gabriele Ruggieri.
Par me significa rivoltare col PORCELLUM; non è nuovo, lo avevo anche scritto ma ci tornò sopra perché mi è sembrato un insulto prima di tutto per i cittadini ma anche per il Presidente Napolitano, che teneva molto a rendere il voto degli italiani più partecipato. Cosa farà Napolitano? L'ennesimo sermone o alzerà le mani abbandonando il suo posto, tanto si pensa solo agli interessi personali e alla tutela della casta.
È innegabile: il PORCELLUM e' uno strumento formidabile a questo scopo.
Il Pdl, dopo essersi lamentato dell'abnorme ed ingiusto vantaggio del PD alla camera dei deputati, oggi, visti i sondaggi, non si sogna nemmeno di cambiare la legge elettorale, semmai prima vincere le prossime elezioni e poi fare le riforme con una forte maggioranza almeno alla camera dei deputati. In barba ai sospetti di incostituzionalità .
Ma il PD? Anche lui seppure perdente può tutelare i suoi maggiorenti e non credo che avverserà il Pdl, al massimo farà un po' di melina.
Nel frattempo il PD ricerca l'equilibrio interno: c'è chi vuole fare il primo ministro e chi si vuole dedicare alla cura delle varie anime interne.
Intanto gli elettori aspettano, aspettano,aspettano fino a dimenticare di andare a votare, ma ormai a votare vanno solo gli amanti dei comitati elettorali.
Presidente Napolitano non demorda, liberaci dagli invasori delle Istituzioni.... La prego.
Gabriele Ruggieri.
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